mercoledì 16 febbraio 2011

Che cos’è S.O.S. GENITORI – supporto operativo scuola-genitori

Siamo un gruppo di genitori di bimbi che frequentano le Scuole di Cucciago, che hanno creato un’Associazione per riunire forze ed idee a favore dei nostri figli, collaborando con la scuola ed organizzando eventi che coinvolgano sia i bambini che i genitori.

Tutti abbiamo firmato il “patto di corresponsabilità”. Vuol dire che affidiamo i nostri figli agli insegnanti, ma vuol dire anche che insieme abbiamo la stessa responsabilità educativa, che non viviamo a “compartimenti stagni” (a scuola si fa così, a casa si fa cosà!).

E allora vogliamo essere una presenza attiva nella scuola, per sopperire dove, ahinoi, l’istituzione non può arrivare e non per volontà dei singoli…..

Vorremmo essere considerati non solo per la dovuta e necessaria manovalanza nei momenti delle feste, ma anche come propositivi per integrare, approfondire, suggerire tematiche o progetti in relazione al vissuto dei nostri ragazzi.

Vorremmo proporre momenti extra scolastici ma comunque correlati con l’attenzione alla crescita dei nostri ragazzi che tutti abbiamo.

Vorremmo creare dei momenti di incontro/confronto tra genitori, per mettere in comune esperienze, problemi, idee……

Cosa significa tutto questo per i nostri figli? Cosa pensano quando ci vedono fare questo?

Ci piace pensare che i nostri ragazzi dicano:”vedo che i miei genitori quando mi portano a scuola non mi consegnano in mani estranee, ma che tante mani oltre alle loro mi accompagnano e che tutte insieme mi portano nella stessa direzione con partecipazione, condivisione d’intenti e gioia”.

Segnata la traccia, allora possiamo camminare insieme.

“Non si può educare oggi se non insieme ad altri: genitori con altri genitori, costituendo reti di sostegno e di reciproco aiuto; impegnandosi a dar vita o a servirsi di esperienze di formazione appositamente predisposte per apprendere come educare oggi. Occorre soprattutto che quanti hanno una responsabilità educativa escano dal proprio isolamento e dalla presunzione di potercela fare da soli e inizino a costruire dei ponti verso tutti coloro che concorrono all’educazione dei ragazzi. Penso che il primo passo tocchi ai genitori, che hanno a cuore più di tutti la crescita dei loro figli. Ma i genitori sono i soggetti più deboli, perché non sono organizzati. Occorre allora che qualcuno prenda l’iniziativa di avviate con loro un percorso.”(Paola Bignardi – giornalista)

Concretamente, diamo la nostra disponibilità per:

- accompagnamento gite

- organizzazione laboratori di manualità

- organizzazione gite domenicali valutando le proposte del territorio

(mostre, musei, attività, passeggiate nei boschi….)

- reperimento materiali per attività scolastiche

- organizzazione feste di compleanno

- risposta alle richieste della scuola

-……