martedì 29 maggio 2012

VELOCE VELOCE

I giorni scappano, il tempo è poco.
C'è solo quello per mettere una filastrocca veloce veloce..........




FILASTROCCA CORTA E MATTA

Filastrocca corta e matta,
il porto vuole sposare la porta,
la viola studia il violino,
il mulo dice: - Mio figlio è il mulino -;
la mela dice: - Mio nonno è il melone -;
il matto vuole essere un mattone,
e il più matto della terra
sapete che vuole? Fare la guerra!

Opera di Roberto MATTA

venerdì 18 maggio 2012

LA SCELTA GIUSTA

Tante volte è difficile saper scegliere, tante volte non puoi neanche farlo e devi prendere quello che ti capita.
Tante volte ci vuole il coraggio di scegliere quello che ci serve e non quello che ci fa comodo.




IL MAESTRO GIUSTO

C'era una volta un cane
che non sapeva abbaiare.
andò da un lupo a farselo spiegare,
ma il lupo gli rispose con un tale ululato
che lo fece scappare spaventato.
Andò da un gatto, andò da un cavallo,
e - mi vergogno a dirlo -
perfino da un pappagallo.
Imparò dalle rane a gracidare,
dal bove a muggire,
dall'asino a ragliare,
dal topo a squittire,
dalla pecora a fare «bè bè»,
dalle galline a fare »coccodè».
Imparò tante cose,
però non era affatto soddisfatto
e sempre si domandava
(magari con un «qua qua»...):
- Che cos'è che non va?
Qualcuno gli risponda, se lo sa.
Forse era matto?
O forse non sapeva scegliere
il maestro adatto?

martedì 15 maggio 2012

LIBRI,LIBRI,LIBRI......

Sono un po' la nostra passione, vero?



I miei libri sanno a memoria
qualsiasi storia:
sanno quella degli indiani,
dei pellirossa e degli africani,
dei pirati e dei corsari,
dei beduini che vanno nel deserto
a cavallo dei cammelli e dei dromedari.

Loro sanno tutti i perché:
perché la luna c’è e non c’è,
perché il sole scompare
in fondo al mare,
perché la neve cade
e dove vanno a finire le strade.

Sui miei libri ci sono pure
le figure;
a sfogliarli, come niente
si conosce tutta la gente.

Se in casa sono solo non mi lagno:
con la mia libreria
io sono sempre in buona compagnia.

(Gianni Rodari)

sabato 12 maggio 2012

FESTA DELLA MAMMA

Che bello, Gianni, hai scritto così tanto che qualsiasi parola inserisci in google seguita da "Rodari" ti escono un sacco di poesie-filastrocche-storie.
E oggi cos'altro potevo scrivere?
MAMMA - RODARI


Persone male informate
O più bugiarde del diavolo
Dicono che tu sei nato
Sotto a una foglia di cavolo!

Persone male informate
O più bugiarde del diavolo
Dicono che sono nato
Sotto a una foglia di cavolo!

Altri maligni invece
Sostengono senza vergogna
Che sei venuto al mondo
A bordo di una cicogna!

Altri maligni invece
Sostengono senza vergogna
Che sono venuto al mondo
A bordo di una cicogna!

Se mamma ti ha comperato
Come taluni pretendono
Dimmi: dov’è il negozio
Dove i bambini si vendono?

Se mamma mi ha comperato
Come taluni pretendono
Diteci: dov’è il negozio
Dove i bambini si vendono?

Tali notizie sono
Prive di fondamento:
Ti ha fatto la tua mamma
E devi essere contento!

Tali notizie sono
Prive di fondamento:
Mi ha fatto la mia mamma
E sono molto contento!
Tali notizie sono
Prive di fondamento:
Mi ha fatto la mia mamma
E sono molto contento!
E sono molto contento! 

(parole utilizzate in una canzone di Sergio Endrigo)


mercoledì 9 maggio 2012

...E GIA' PENSAVI A NOI...



Non c'entrano le amministrative, non c'entrano le polemiche dei grandi, noi sappiamo che tu, un Grande, già anni fa pensavi a noi.....







Una volta un accento
per distrazione cascò
sulla città di Como
mutandola in comò.

Figuratevi i cittadini
Comaschi, poveretti:
detto e fatto si trovarono
rinchiusi nei cassetti.

Per fortuna uno scolaro
rilesse il componimento
e liberò i prigionieri
cancellando l'accento.

Ora ai giardini pubblici
han dedicato un busto
"A colui che sa mettere 
gli accenti al posto giusto."

martedì 8 maggio 2012

ASPETTANDO GIANNI RODARI.......

Ormai è uno di famiglia.......
i suoi scritti ci accompagnano da anni, i bambini cantano le canzoni sulle sue parole, inscenano spettacoli, costruiscono i personaggi da lui creati.
E allora, Gianni, quando vieni a trovarci??

Aspettiamo quando sta per finire la scuola, che siamo più tranquilli!
A giugno, sì dai, a giugno, vieni nella nostra biblioteca!
Noi ti aspettiamo, porta anche degli amici!!
Ci potrebbero raccontare le tue storie, farci imparare le tue filastrocche e inventarci una bella festa.

E intanto che ti aspettiamo...... possiamo????

Dopo la pioggia viene il sereno,
brilla in cielo l'arcobaleno:
è come un ponte imbandierato
e il sole vi passa, festeggiato.
È bello guardare a naso in su
le sue bandiere rosse e blu.
Però lo si vede - questo è il male
- soltanto dopo il temporale.
Non sarebbe più conveniente
il temporale non farlo per niente?
Un arcobaleno senza tempesta,
questa sì che sarebbe una festa. 
Sarebbe una festa per tutta la terra
fare la pace prima della guerra.
(Gianni Rodari)